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Trek transfrontaliero tra Svizzera e Italia percorso nei secoli da mercanti, eserciti e pellegrini. Noi ci andiamo per la sua bellezza.
Un trek escursionistico che ripercorre 2000 anni di storia lungo uno dei percorsi principali che metteva in comunicazione il nord con il sud delle Alpi: è la Via Spluga, la storica strada che, partendo da Thusis, in Svizzera, risale il corso del Reno Posteriore attraverso le gole della Viamala e della Rofla fino il Passo Spluga per poi scendere in Valchiavenna.
Ma è un trek dalle mille sfaccettature: oltre all’indubbio valore storico, potremmo ammirare l’ambiente tipicamente svizzero degli alpeggi, puntare verso la catena montuosa alta 3000 e più metri che divide il nord dal sud delle Alpi, visitare le praterie alpine ed i laghi di origine glaciale.
Il tutto senza spremerci come dei limoni, dato che il trek viene diviso in quattro tappe che ci permetteranno di avere il tempo per godere di tutto quello che offre.
Primo Giorno: dopo aver lasciato le auto a Chiavenna, arriveremo con i mezzi pubblici a Thusis e il sentiero toccherà le profonde gole della Viamala. Passeremo per alpeggi carichi tra pratoni e cime, per arrivare ad Andeer, antico luogo termale (difficilmente avremo il tempo per goderle). Tempo di percorrenza 6:00 ore per un dislivello di 700m in salita e 350 in discesa. Sviluppo 23Km
Secondo Giorno: da Andeer si spingeremo fino al paesino di Splugen, famoso specie in inverno per le sue piste di sci di fondo. Toccheremo le gole della Rolfa e costeggeremo l’Hinterrhein emissario del lago di Sufner, salendo pian piano di quota. Tempo di percorrenza 5:00 ore per un dislivello di 660m in salita e 200 in discesa. Sviluppo 16Km
Terzo Giorno: tappa transfrontaliera. Risalendo l’ampio vallone, ci spingeremo oltre il limite del bosco per arrivare nei pressi del Passo dello Spluga, che con i suoi 2115m di quota rappresenta il punto più elevato del nostro trek. Dopo una doverosa sosta, scenderemo a costeggiare il Lago di Montespluga, da dove ci infileremo nelle splendide gole del Cardinello per raggiungere il nostro alberghetto odierno, dove l’ultima mangiata ai quattro palmenti è garantita. Tempo di percorrenza 6:00 ore per un dislivello di 660m in salita e 900 in discesa. Sviluppo 19Km
Quarto Giorno: lasciando a malincuore il nostro “ricovero”, scenderemo lungo il torrente Liro fino a giungere al paese di Campodolcino. Ma non è mica finita qui: seguendo il fondovalle perderemo continuamente ma tranquillamente quota fino a raggiungere Chiavenna… sigh. Oggi sarà tutta discesa: 900m spalmati su 20Km di sviluppo, camminando per circa 5 ore
NB! Come puoi vedere dai dislivelli, non c’è nulla di tremendamente pesante, anche se gli sviluppi delle tappe non sono da sottovalutare. Inoltre devi pensare che questo trek verrà fatto con gli zaini pesanti, per cui è indispensabile un buon allenamento. In compenso avremo a disposizione le giornate più lunghe dell’anno, per cui di sicuro non ci metteremo a correre.
