Tempo Massimo DI Lettura: 6 minuti
In Questo Articolo: Calze da trekking ed escursionismo, come scegliere e quali comprare, cura e Manutenzione come lavarle ed asciugarle.
Quando si parla di escursionismo, tutti si concentrano sugli scarponi, sulla giacca tecnica o sullo zaino perfetto. Ma c’è un dettaglio spesso trascurato che può fare la differenza tra una camminata piacevole e un’agonia di vesciche e piedi umidi: le calze da trekking.
Sì, proprio loro. Quelle che spesso scegliamo a caso dal cassetto, senza pensarci troppo. Eppure, una buona calza da escursionismo può migliorare il comfort, prevenire problemi e persino ottimizzare la performance degli scarponi.
Vediamo allora come scegliere la calza giusta per ogni escursione!

1️⃣ Le caratteristiche essenziali delle calze da trekking
Perché non possiamo usare le normali calze di cotone? Perché l’escursionismo è un’attività intensa, in cui piedi e scarponi devono lavorare insieme al meglio. Le calze da trekking devono avere alcune caratteristiche fondamentali:
✔ Traspirabilità: Il piede deve rimanere asciutto per evitare sfregamenti e vesciche. Materiali come la lana merino e le fibre tecniche sono perfetti per gestire l’umidità.
✔ Ammortizzazione: Alcune calze hanno rinforzi su tallone, pianta e punta per attutire gli impatti e aumentare il comfort.
✔ Vestibilità anatomica: Una calza specifica per il trekking avvolge bene il piede e non si sposta dentro lo scarpone, evitando fastidiosi accumuli di tessuto.
✔ Asciugatura rapida: Se incontri pioggia o attraversi un torrente, è fondamentale che le calze si asciughino in fretta per evitare il rischio di vesciche.
Cura degli scarponi da trekking: pelle, nabuk e sintetico, non ingrassarli troppo.
2️⃣ L’altezza della calza: quale scegliere?
L’altezza della calza non è solo una questione estetica, ma anche funzionale. Ecco le opzioni principali:
🧦 Low cut (bassa, sotto la caviglia) – Perfetta per scarpe basse da hiking leggero e camminate estive. Non adatta per scarponi alti perché non protegge dalle abrasioni.
🧦 Mid cut (a metà polpaccio) – Ideale per scarponi da trekking di media altezza. Offre una buona protezione senza essere troppo calda.
🧦 High cut (alta, fino al ginocchio) – Usata in ambienti freddi o con scarponi rigidi per l’alpinismo. Protegge dal freddo e dall’attrito con la tomaia.
3️⃣ Materiali: lana, sintetico o misto?
La scelta del materiale è cruciale per il comfort. Vediamo i principali:
🟢 Lana merino – Naturale, termoregolante, antibatterica (meno cattivi odori). Ottima per ogni stagione, ma può usurarsi più in fretta.
🟢 Fibre sintetiche (poliestere, nylon, elastan, Coolmax, Dryarn, ecc.) – Resistenti, traspiranti e ad asciugatura rapida. Meno calde rispetto alla lana, ma molto performanti.
🟢 Misto lana e sintetico – Spesso la scelta migliore, combinando i vantaggi di entrambi i materiali.
❌ Cotone? No, grazie! Assorbe il sudore e resta bagnato, favorendo le vesciche.
Come prevenire e curare le vesciche ai piedi durante il trekking
4️⃣ Quali calze scegliere in base all’attività?
🔹 Escursioni estive e hiking leggero → Calze basse o medie, leggere e traspiranti (lana merino sottile o sintetico).
🔹 Trekking di più giorni → Calze medio-alte, con rinforzi e capacità di asciugarsi in fretta (lana merino + sintetico).
🔹 Ambienti freddi o invernali → Calze alte, più spesse e termiche (lana merino alta grammatura o doppio strato).
💡 Consiglio extra: Se fai trekking di più giorni, porta almeno due paia e alternali, lasciando asciugare quello usato durante la notte.
5️⃣ Lavaggio Manutenzione e durata: come far durare le tue calze da trekking
Anche le migliori calze da trekking vanno curate per mantenerle in buono stato:
✔ Lavaggio delicato: A basse temperature e senza ammorbidenti (rovinano le fibre tecniche).
✔ Asciugatura all’aria: Evita l’asciugatrice per non danneggiare l’elasticità.
✔ Cambio regolare: Una calza usurata perde le sue proprietà e può aumentare il rischio di vesciche.
Conclusione: piccoli dettagli, grande differenza!
Le calze da escursionismo sono un elemento spesso sottovalutato, ma fondamentale per il comfort e la performance sui sentieri. Sceglierle con attenzione in base al tipo di trekking, al clima e alle proprie esigenze può fare una grande differenza tra un’esperienza piacevole e una giornata di sofferenza.
Prossima volta che prepari lo zaino, dai alle calze la considerazione che meritano! 😉