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Cinque giorni di pura goduria ciaspolatoria al cospetto del Monviso, alla ricerca di panorami alla foce del fiume Po.
Gira gira, ci stiamo girando tutte e belle valli che l’arco alpino, una volta ad Est, una volta ad Ovest, e questa volta ci spostiamo nella bella Valle Po, e se questo nome Valle Po ti dice poco, penso che il Monviso ti dirà molto, poiché la montagna simbolo del Piemonte ci terrà compagnia per tutti i 5 giorni di ciaspolata.
Godendoci il panorama del Monviso ciaspoleremo per cinque interi giorni, dal primo all’ultimo, senza lasciarci sfuggire nessun angolo di questa bella valle, ma soprattutto ci lasceremo coccolare dalle belle e meritate cene sfornate dall’hotel che ci ospiterà per questi cinque giorni di pura goduria ciaspolatoria e culinaria.
Primo Giorno: Una volta svuotate le nostre auto e preso possesso delle nostre stanze ci dirigeremo verso verso la partenza della prima ciaspolata in programma, la nostra meta è Monte Tivoli per cominciare con un dislivello di 460 metri.
Secondo Giorno: Dopo la ciaspolata “antipasto” del primo giorno è la volta della Testa di Cervetto (non cervello, mi raccomando) quotata a 2347m con un buon dislivello di 850 metri,(oppure Punta Ostanetta 2385 dislivello 850 m)
Terzo Giorno: Se non ti è bastato il dislivello di ieri, oggi c’è ne sciroppiamo 880 per raggiungere la Testa Garitta Nuova quotata a 2385m, 880 m per poi come prassi al nostro alloggio per “lavorare” di mandibola.
Quarto Giorno: Dopo i dislivelli accumulati nei giorni precedenti, sarai certamente pronto per alzare di ancora un pochino l’asticella e per questo la meta odierna è la Briccas quotata a 2426 m con dislivello di 934m.
Quinto Giorno: Caricati armi e bagagli in auto, aimè è giunto il momento di lasciare il nostro hotel per dirigerci verso la nostra ultima ciaspolata, ci porteremo quindi al Pian Del Re, esattamente dove nasce il Po, direttamente sotto al Monviso, per dedicarci alla nostra ultima ciaspolata ed alle ultime fotografie prima del mesto ritorno verso le nostre case, carichi di emozioni e bei ricordi, che solo cinque giorni di ciaspolata possono regalarci.
E’ un trekking ciaspolatorio per persone mediamente allenate, per cuoi non arrivare con il più completo digiuno escursionistico alle tue spalle.