Tariffa Guida: 182 € Compresa Imposta di Bollo di stato (Da saldarsi al momento dell’iscrizione)
MAX: 391 € di cassa comune per gruppo di 7 iscritti.
MIN: 366 € cassa comune per gruppo di 15 iscritti
Facendo la somma della tariffa guida e della cassa comune otterrai cosa andrai a spendere
NB! 40 Giorni prima del trekking costituiremo la cassa comune per le spese
NB! alla chiusura delle iscrizioni verrà comunicato l’importo esatto della cassa comune che oscillerà tra il minimo ed il massimo esposto. La cassa comune comprende le spese vive delle guide.
Non sono inclusi nella cassa comune: Le bevande durante i pasti, i biglietti degli autobus e dei treni o altri mezzi di trasporto durante il trek e da e per il punto di partenza del trek stesso il pranzo durante le escursioni e la tassa di soggiorno.
ISCRIZIONE: Le iscrizioni a quest’esperienza sono accettate dopo il pagamento della quota guida.
PAGAMENTO: Per il trekking di più giorni è previsto il pagamento solo via bonifico
RINUNCIA: Per i termini di rinuncia vedi le condizioni di servizio
POLITICA DI ANNULLAMENTO DA PARTE DELLA GUIDA: L’attività potrebbe essere annullata o spostata nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di partecipanti E/O le condizioni meteo non permettessero lo svolgimento in sicurezza oppure indisposizione della guida, gli iscritti verranno avvisati anche il giorno prima dell’esperienza via mail e/o Whatsapp o altri mezzi.
IL TUO PRANZO: Il pranzo è al sacco porta almeno 1 litro d’acqua ed a carico del partecipante.
ABBIGLIAMENTO: da trekking in linea con la stagione consulta la sezione abbigliamento per i consigli.
METEO:Il trekking verrà effettuato con qualsiasi condizione meteo, nel caso il meteo mini le condizioni di sicurezza verranno proposte alternative in caso anche NON escursionistiche.
AMICI ANIMALI: NON ammessi
LA NOSTRA POLICY: Consulta la nostra policy e le norme di comportamento da tenersi durante l’iniziativa.
Come sono i nostri gruppi lo trovi clikkando qui.
Escursionisticamente sono “nato” facendo trekking in queste zone, Passo Gavia, Passo del Tonale e Parco dello Stelvio per questo voglio offrirti questo Trek residenziale per gustare le meraviglie del Parco Nazionale dello Stelvio sul lato lombardo: Valfurva, Val Zebrù, Valle dei Forni e Passo Gavia vedrai che roba!!!
Il Parco Nazionale dello Stelvio non ha certo bisogno di presentazioni, però magari di una visita, e noi la faremo in un periodo di tranquillità del parco.
“Gironzoleremo” nella Val Zebrù ed ammireremo il Gruppo del Bernina dallo sperone roccioso dove sorge il Rifugio Quinto Alpini, Spazieremo in lungo ed in largo (più in lungo) la Valle dei Forni con i Rifugi Pizzini e Branca.
Ma non finisce qui, saliremo a più di 3100 metri fino al Bivacco Battaglione Skiatori Monte Ortles partendo dal Passo Gavia per ammirare il “Mondo da Quassù” e visitare i luoghi della prima Grande Guerra tra trincee e filo spinato.
Insomma, tra ghiacciati, panorami e alta montagna cosa vuoi di più?
Qui sotto trovi il programma di massima.
Primo Giorno: dopo il viaggio del primo giorno ci dedicheremo alla conoscenza della Valle e dei dintorni con una breve escursione che ci introdurrà al Mondo della Valfurva, poi cena e serata conviviale con i componenti del gruppo.
Secondo Giorno: come secondo giorno entreremo nel mondo del ghiacciaio dei Forni, facendo un giro che tocca il rifugio Pizzini e il rifugio Branca. Cevedale, Gran Zebrù, Pasquale… tante cime che avremo davanti ai nostri occhi. Tempo di percorrenza 5:30 ore con un dislivello in salita di 800m
Terzo Giorno: il terzo giorno è il giorno della quota 3000, andremo al Passo Gavia per calcare sentieri carichi di storia, storia che purtroppo racconta la Prima Guerra Mondiale. La meta di oggi è il Bivacco Skiatori della Compagnia Ortles, dai suoi 3130 metri vedrai che spettacolo cime e ghiacciai saranno li ad aspettarci, il dislivello di oggi è di 785 metri.
Quarto Giorno: dopo le “sfacchinate” dei giorni precedenti, ci prendiamo una giornata tranquilla e dopo esserci svegliati con tranquillità percorreremo l’anello delle Baite Ables con i suoi 500 metri di dislivello da farsi con tranquillità e per prepararci all’uscita più lunga del giorno dopo: il Rifugio V Alpini.
Quinto Giorno: è arrivato il giorno dell’uscita più lunga, il rifugio V Alpini placidamente adagiato sul suo sperone roccioso a guardia del gruppo del Bernina. Lo raggiungeremo sciroppandoci 1200 metri di dislivello, ma non temere partendo la mattina presto ed avendo tutto il giorno a disposizione non correremo di certo. Basta avere allenamento nelle gambe.
Sesto Giorno: è l’ultimo giorno e dobbiamo partire per fare rientro e dobbiamo anche evitare il traffico, quindi caricati i bagagli nelle nostre auto (ma senza spostarle andremo a fare l’anello del Ponte Delle Vacche che ci terrà occupati per 3 orette buone, giusto il tempo di una camminata in compagnia.
Ghiacciai, roccia, prati, monti dai grandi nomi, rifugi in nidi d’aquila. E anche grandiose magnate. Un trekking spettacolare che lascia a bocca aperta per la varietà delle escursioni e la maestosità dei panorami. Viaggio bellissimo
Una bella quasi-settimana valtellinese, clima perfetto e gruppo al suo meglio, come di consueto. Giornate intense, tra cui spiccano i 1300mts in 25kms della Val Zebru al rifugio 5′ Alpini, conditi da svariati e meritati “vaffa” sull’ultima pietraia. Ma ne è valsa assai la pena.
Il trekking è stato piuttosto impegnativo, ma molto bello. Le valli presentano alternanze di paesaggi e scorci diversi e meravigliosi. La guida Franz sempre attenta alle necessità del gruppo e del singolo.